La green supply chain, una transizione in atto
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La capacità di un WMS di integrarsi con i sistemi informativi aziendali è fondamentale. Integrandosi nel cuore dei processi supply chain e tecnologici di un’azienda, il software gestionale WMS diventa uno strumento potente per guidare la performance dell’azienda.
Il ciclo di vita tipico di un WMS è di 10-15 anni. La sua capacità di evolversi è dunque essenziale per garantire la realizzazione della strategia di sviluppo di un’azienda: nuovi prodotti, e-commerce/omnicanale, utilizzo multi-sito, ecc. La scalabilità del sistema è misurata in termini di volume e complessità degli ordini, processi gestiti, tipologie d’uso consentite, integrazione di nuovi processi, ed ampiezza della visibilità fornita.
La gestione della supply chain end-to-end contribuisce in modo diretto a migliorare la produttività di un’azienda. La visibilità a 360° in tempo reale sarà raggiungibile se il WMS e i partner della filiera saranno totalmente integrati al sistema informativo che gestisce la supply chain. La possibilità di implementazione in modalità SaaS del WMS renderà fattibile tutto questo.
Bisogna anche prendere in considerazione l’integrazione con i Warehouse Equipment System (WES), la mobilità, le soluzioni di realtà aumentata che ottimizzano la selezione e infine l’analisi dei dati finalizzata a migliorare il processo decisionale. Tutte queste caratteristiche – offerte dai software WMS di nuova generazione – aumentano la produttività e l’efficienza all’interno dei magazzini.
Il SaaS è una modalità che sta acquisendo sempre maggiore popolarità tra le nuove implementazioni di WMS per una serie di motivi: facilità e rapidità di attivazione; pay-per-use; scalabilità; investimento iniziale, manutenzione o costi di aggiornamento non richiesti; investimenti IT trasferiti da CAPEX a OPEX. Sebbene il costo totale di possesso (TCO) sia tendenzialmente inferiore quando si sceglie il SaaS, per qualsiasi nuovo progetto andrebbero messi a confronto entrambi i nuovi modelli di implementazione.
Un progetto WMS di successo non significa soltanto scegliere il prodotto giusto, ma considera anche la capacità del fornitore di soddisfare le esigenze dell’azienda. Oltre alla sua solidità finanziaria, è essenziale prestare attenzione ad altri aspetti critici del fornitore: competenze in materia di processi aziendali, esperienza confermata di implementazioni analoghe, know-how in implementazioni internazionali/multi-sito, offerte di servizi post-implementazione, investimenti significativi in R&S, ecc.
Per avere successo, un nuovo progetto WMS ha bisogno di un approccio strutturato nella gestione della fase di selezione, che di solito comprende due step principali: la fase della strategia e la fase della selezione. L’azienda deve mappare attentamente i propri processi aziendali, le regole, le eccezioni, gli obiettivi e le strategie per consentire ai fornitori di formulare le risposte più congruenti e complete possibili ai capitolati forniti dall’azienda cliente.
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