Eccellenza negli approvvigionamenti con Generix Collaborative Replenishment
Pubblicato il 28 Aprile 2020

La gestione degli approvvigionamenti resta una problematica non indifferente per le aziende: per restare competitive, oggi più che mai esse devono poter contare su una supply chain collaborativa, robusta ed efficiente. Per ottimizzare questo processo Generix Group mette loro a disposizione Generix Collaborative Replenishment, una soluzione disponibile in modalità SaaS sulla piattaforma Generix Supply Chain Hub.
Approvvigionamenti: come far fronte alla domanda?
Di fronte a clienti sempre più esigenti, le aziende devono essere in grado di ottimizzare la gestione delle scorte per evitare rotture indesiderate e rovinose. Questa si rivela una sfida strategica di ampie dimensioni, dal momento che per molte aziende le rotture di stock potrebbero tradursi in una significativa diminuzione del fatturato.
Generix Group resta fortemente consapevole della necessità di migliorare la performance degli approvvigionamenti e la produttività dei fornitori, di mostrarsi agile di fronte alla crescente domanda dei consumatori e di saper sfruttare nuovi vantaggi competitivi. E proprio per rispondere a questa sfida ha sviluppato Generix Collaborative Replenishment, in collaborazione con il suo Customer Advisory Board che riunisce otto grandi industrie appartenenti alla lista delle migliori 30 aziende del settore FMCG.
Generix Collaborative Replenishment: come funziona e quali sono i vantaggi
Attraverso Generix Collaborative Replenishment, Generix Group punta all'eccellenza negli approvvigionamenti, ripensando la gestione condivisa e i processi in pooling. La nuova soluzione consentirà ad aziende FMCG, retailer e 3PL di coprire tutti i modelli di approvvigionamento collaborativo: vendor managed inventory (VMI), pooling, multi-drop, multi-pick, ecc., e di ridurre i livelli di rotture di stock del 30%.
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La soluzione SaaS di Generix Group si basa su innovazioni tecnologiche come il cloud, i Big Data e in un prossimo futuro anche l'Intelligenza Artificiale. Tuttavia, il suo principale punto di forza è rappresentato dai vantaggi derivabili in termini di performance:
- miglioramento del livello di servizio dal 20 al 30%
- ottimizzazione dell'indice di saturazione dei mezzi dal 70 al 98%
- incremento delle vendite dal 2 al 3%
- riduzione dei costi di trasporto dal 10 al 15%

Ridurre i livelli di stock dei clienti, garantendo loro al contempo un tasso di servizio ottimale, è una delle sfide principali in ambito logistico. La gestione condivisa degli approvvigionamenti è una pratica che consente di ottenere proprio questi risultati

La gestione condivisa degli approvvigionamenti consente di migliorare al contempo i tassi di servizio ai clienti e ridurre i costi attraverso una gestione ottimizzata, aumentando i volumi d’affari e la qualità dei rapporti clienti-fornitori.

Il Vendor Managed Inventory (VMI) è un processo collaborativo in cui un cliente si allea con il fornitore per migliorare la performance degli approvvigionamenti: i vantaggi sono numerosi, misurabili e condivisi tra le due parti

Esiste una molteplicità di modelli di gestione condivisa degli approvvigionamenti, che puntano tutti a miglioramenti quantificabili in termini di riduzione dei livelli di stock e aumento dei livelli di servizio.
